Renato Altissimo morto: ex segretario Partito Liberale, coinvolto in Tangentopoli

di Redazione Blitz
Pubblicato il 17 Aprile 2015 - 21:38 OLTRE 6 MESI FA
Renato Altissimo: ex segretario del Partito Liberale, coinvolto in Tangentopoli

Renato Altissimo: ex segretario del Partito Liberale, coinvolto in Tangentopoli (foto Lapresse)

ROMA – Renato Altissimo, ex segretario del Partito Liberale italiano e più volte ministro, è morto a Roma, all’ospedale Gemelli, dopo una lunga malattia. Altissimo aveva 74 anni, visto che era nato nell’ottobre del 1940.

Altissimo era ricoverato al Gemelli da diverse settimane per numerosi problemi cardiaci e respiratori che si sono aggravati progressivamente ed estesi ad altri organi , tanto da far decidere ai sanitari, negli ultimi giorni, il suo trasferimento al centro di rianimazione a causa di una progressiva insufficienza multi-organo che lo ha portato alla morte.

Così lo ricorda Wikipedia: Esponente di spicco del Partito Liberale Italiano, del quale è stato segretario dal congresso di Genova del maggio 1986 alle dimissioni del maggio 1993, è stato Ministro della Sanità nel Governo Cossiga I, nei Governi Spadolini I e II, nel Governo Fanfani V, Ministro dell’Industria nel Governo Craxi I, tra il 1983 e il 1986.

Il 5 marzo 2011 rientra nel Consiglio Nazionale del PLI. Nel 2014 non rinnova la tessera e fonda assieme a Carlo Scognamiglio e Alfredo Biondi il movimento “I Liberali”.

Il suo nome è però legato anche ad alcune vicende che riguardano Tangentopoli: è stato condannato per una tangente nel maxi processo Enimont.