Sanità Lazio, Polverini: “Prima di alzare le tasse proviamo a trattare con il governo”

Pubblicato il 14 Maggio 2010 - 09:08 OLTRE 6 MESI FA

Renata Polverini

Per alzare le tasse c’è tempo. Lo ha detto, parlando al Corriere della Sera il neo presidente della Regione Lazio Renata Polverini.  “Prima di alzare le imposte – ha spiegato la governatrice – vediamo come va la trattativa con il governo. E poi qui abbiamo già le addizionali al massimo e non basterebbe alzarle”.

All’indomani dello stop del governo ad utilizzare i Fondi per le Aree Sottosviluppate  per ripianare i bilanci delle Regioni la Polverini ammette che il Lazio è “in una situazione di crisi” e di essersi recata a palazzo Chigi per spiegare che la regione “deve essere vista con un occhio di riguardo”, per il cambio di governo e le vicende che hanno riguardato le dimissioni di Marrazzo e il successivo commissariamento, fatti che hanno portato il blocco delle attività per 43 giorni.

In ogni caso, secondo la Polverini “anche alzando le addizionali non riusciremmo a coprire i 420 milioni di euro che servono”. Il presidente della Regione, poi, respinge al mittente le accuse di Montino sulla formazione del debito che risalirebbe alla giunta Storace e precisa: “Solo rispetto alla sanità, tra il 2006 e il 2009 hanno accumulato 7 miliardi di euro di disavanzo. Nel solo 2009 un miliardo e quattro”. E poi annuncia l’intenzione di fare chiarezza sui bilanci delle Asl.