Sicilia, approvata manovra-bancomat: mutuo di 55mln per stipendi e poco più

di redazione Blitz
Pubblicato il 1 Agosto 2014 - 09:11 OLTRE 6 MESI FA
Sicilia, approvata manovra-bancomat: mutuo di 55mln per stipendi e poco più

Rosario Crocetta (Foto Lapresse)

PALERMO – Dopo diverse battute d’arresto alla fine l’Ars, il parlamentino della Regione Sicilia, ha approvato la terza manovra Finanziaria dell’anno. Il via libera è arrivato alle 5:30 del mattino al termine di un iter particolarmente tormentato che ha visto il governo presieduto da Rosario Crocetta essere battuto più volte in aula. Una manovra-bancomat che serve a coprire gli stipendi e poco più che indebita ulteriormente i siciliani, con la stipula di un nuovo mutuo da 55 milioni.

La Finanziaria ter che doveva puntare allo sviluppo, garantire il reddito minimo, riformare le norme sul personale pubblico, imporre una stretta sulla Forestale e abolire la famigerata tabella h, quella che riassume la pioggia di contributi sponsorizzati dai vari deputati, si è trasformata nel suo esatto contrario. Che una maggioranza ormai logora ha approvato con 42 voti a favore, 21 contrari e un astenuto.

Nel documento approvato c’è anche il cosiddetto “contributo di solidarietà” sulle pensioni che prevede, per le pensioni comprese tra 50 a 65 mila euro una decurtazione del 5%, mentre quelle tra i 65 mila e i 91 mila euro saranno sottoposte al prelievo del 5,5%, per le pensioni più alte si applicherà la norma nazionale. A conti fatti si tratta di contributi fino a 60 euro lordi al mese per la prima fascia e di 170 euro lordi al mese per la seconda fascia.

La discussione in aula del documento finanziario è stata caratterizzata anche da duri scontri tra parlamentari. Buona parte della seduta è stata assorbita dalla discussione sull’articolo 27 della manovra, che prevede il finanziamento ad Enti e associazioni. Poco prima della Finanziaria l’aula ha approvato anche il ddl sui testimoni di giustizia. Al termine della seduta il presidente dell’Ars Antonio Ardizzone ha rinviato l’aula all’11 agosto.