Le indennità dei deputati siciliani, più ricchi di un governatore Usa

Pubblicato il 5 Gennaio 2012 - 13:52 OLTRE 6 MESI FA

PALERMO – C’è qualcuno che guadagna più di deputati e senatori, ma anche di un governatore americano per esempio. Non parliamo di manager o imprenditori, ma di altri stipendiati (profumatamente) con soldi pubblici: sono i deputati siciliani.

I conti li fa Gian Antonio Stella che a sua volta riprende un’inchiesta di Giacinto Pipitone sul Giornale di Sicilia. Scrive Stella: “Facciamo le somme? Un deputato regionale semplice senza un solo incarico supplementare e residente a Palermo riceve di fatto, ogni mese, 14.808 euro netti. Cioè 177.696 l’anno, quasi 11 volte di più del reddito pro capite siciliano, che oggi è pari a 66% di quello medio europeo. Numeri sconcertanti. Tanto più se messi a confronto con una tabella del Sole 24 Ore sul rapporto tra l’indennità di base dei vari parlamentari e il Pil pro capite dei vari Paesi europei. Tabella da cui emerge, per fare qualche esempio, che questa indennità è solo del 2% superiore al prodotto interno lordo individuale medio in Lussemburgo, del 66% in Spagna, del 122% in Francia, del 173% in Olanda, del 232% in Austria, del 289% in Grecia e del 488 in Italia”.

E fin qui il discorso riguarda i deputati semplici. Che in realtà sono piuttosto rari: “Ma non basta ancora. I deputati regionali semplici, senza manco un piccolo grado sulle spalline, sono in Sicilia più rari delle tigri di Sumatra o dei gorilla Beringei congolesi. Nella grande maggioranza, infatti, sono graduati. E aggiungono dunque alle prebende citate (già più alte complessivamente di quelle dovute ai senatori di Palazzo Madama, l’unica entità alla quale l’Ars accetta nella sua megalomania di essere comparata) nuove voci di entrate. Spiega dunque il documento ufficiale che ogni parlamentare regionale, se fa anche il segretario di una delle 9 (nove!) commissioni, ha diritto a una indennità supplementare di 414 euro al mese. Se fa il vicepresidente 829, se fa il presidente 3.313. Se poi fa il Questore incamera un surplus di 4.642 euro, se fa il vicepresidente dell’Assemblea di 5.149, se fa il presidente di 7.724. Tutte somme, per quel che si capisce, sottoposte poi alle normali trattenute”.

“Ammesso che l’indennità supplementare venga falciata dall’aliquota fiscale più alta (43%) finirà per incassare, come dicevamo, tutto compreso, 17.476 euro netti al mese. Pari a 209.712 l’anno. Quanto i governatori del Maine, dell’Oregon, dell’Arkansas e del Colorado messi insieme”.