Ultracafonal: mettete in copertina le statue di Palazzo Chigi col pisello posticcio

Pubblicato il 19 Novembre 2010 - 13:58 OLTRE 6 MESI FA

La statua di Venere e Marte a palazzo Chigi con una mano e il pene "posticci"

Manca qualcosa ad Ultracafonal, il libro che “illustra” per immagini i gusti e le pose cafoni di quelli che contano e quelli che possono. Manca qualcosa che all’occhio pettegolo ma astuto di Roberto D’agostino è sfuggito, qualcosa che l’obiettivo di Pizzi fotografo non ha inquadrato. Eppure non c’era bisogno di “spia”, neanche dell’attenzione brillante e dissacrante di Dagospia. Quel qualcosa è sotto gli occhi di tutti, è immagine voluta di governo e di palazzo. Neanche bisogna inseguirla con la macchina fotografica, sta lì, ferma e immobile, a “ultracafonal mostrare”. Rimettere un pisello posticcio ed una mano finta a due statue di duemila anni fa, considerarle imperfette e brutte a vedersi se manca loro un pezzo, come fossero un nanetto di giardino o un tavolino da salotto, è la cifra del gusto di chi abita a Palazzo Chigi. Ultracafonal: le statue di Marte e di Venere rincollate per fare bella figura dovevano stare in copertina del libro.