Virginia Raggi: “Berdini parlava troppo. Stadio Roma? No colate di cemento”

di redazione Blitz
Pubblicato il 15 Febbraio 2017 - 10:48 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Paolo Berdini, “parlava troppo” e sullo Stadio della Roma, “no a colate di cemento”. Così la sindaca Cinque Stelle di Roma, Virginia Raggi, arrivando in Campidoglio ha risposto a chi le chiedeva delle dimissioni dell’assessore all’Urbanistica, ennesimo pezzo perso per strada della sua Giunta.  “Stiamo lavorando per trovare un sostituto”, ha assicurato la sindaca, auspicando: “Soprattutto una persona che parli di meno e lavori di più”.

Berdini era il nemico giurato del cemento e dei palazzinari, che non si è piegato a ciò che lui riteneva uno scempio, o meglio, una colata di cemento: il nuovo stadio della Roma, la madre di tutte le battaglie. Su quest’ultimo progetto, particolarmente caro ai romani, la prima cittadina mantiene il pugno fermo: “Non ci sarà assolutamente alcuna colata di cemento, anzi francamente mi dispiace molto che come al solito alcuni giornali abbiano inventato verità che non esistono”. E aggiunge: “Abbiamo moltissimi dossier aperti, quello sullo Stadio è uno dei tanti, i piani di zona, i toponimi, le affrancazioni, tutte cose sulle quali bisogna lavorare in maniera costante e quotidiana”.

A proposito della revisione del progetto, ci tiene a precisare che “non c’è alcun accordo, stiamo lavorando per capire se sia possibile trovare una via di mezzo. La revisione del progetto si basa su tantissimi elementi. E’ un progetto partito con la consiliatura precedente e quindi stiamo facendo tutto il possibile per armonizzarlo con la nostra visione, finché è possibile”.

Il nodo è sempre stato tutto sulle cubature inserite nel progetto, considerate di gran lunga troppo ampie dall’urbanista di sinistra della giunta cinquestelle.