Donald Trump, dubbi su accordo con Kim Jong-Un: “Potrebbe non aver compreso cosa ha firmato”

di redazione Blitz
Pubblicato il 23 Giugno 2018 - 06:01 OLTRE 6 MESI FA
Donal Trump Ansa

Donald Trump, dubbi su accordo con Kim Jong-Un: “Potrebbe non aver compreso cosa ha firmato”

ROMA – Il presidente Donald Trump non sa cosa abbia realmente concordato con il leader nordcoreano Kim Jong Un. Se invece lo sa è probabile che stia mentendo nelle dichiarazioni ufficiali.

A scriverlo è il sito vox.com, che ha analizzato alcune dichiarazioni del presidente Usa durante una manifestazione a Duluth, nel Minnesota, in cui ha difeso la decisione di incontrare Kim, vantandosi di aver strappato un’importante concessione al leader nordcoreano: “La prima frase dell’accordo dice che ci sarà una totale denuclearizzazione della Corea del Nord. Questa è la vera storia”, ha detto Trump.

C’è solo un problema, scrive vox: non è vero. In realtà, la prima frase dell’accordo prevede che “il presidente Donald J. Trump degli Stati Uniti d’America e il presidente Kim Jong Un hanno tenuto un primo storico summit a Singapore il 12 giugno 2018”.

Il messaggio che Trump ovviamente stava cercando di trasmettere era quello di aver convinto Kim a smantellare completamente il programma nucleare del suo paese e che alla fine accadrà. Al riguardo, l’accordo congiunto dice: “Il presidente Kim Jong Un ha riaffermato il fermo e costante impegno a completare la denuclearizzazione della penisola coreana” ma poco dopo aggiunge questa frase: “La Corea del Nord si impegna a lavorare per il completamento della denuclearizzazione della penisola coreana”.

Non è la stessa cosa che sostenere che Kim abbia accettato “una totale denuclearizzazione della Corea del Nord” scrive vox.com. “La denuclearizzazione della penisola coreana” è un’espressione che i nordcoreani usano molto, intendendo che Pyongyang sia disposta a smantellare il programma nucleare se, e solo se, lo farà anche la Corea del Sud.

Ma la Corea del Sud non ha armi nucleari. Ciò che ha è quello che viene definito “l’ombrello nucleare” degli Stati Uniti. Ciò significa in sostanza che gli Stati Uniti promettono di difendere la Corea del Sud dal Nord, fino all’utilizzo delle armi nucleari statunitensi.

Ci sono 28.500 truppe statunitensi attualmente di stanza in Corea del Sud per difenderla dalle potenziali aggressioni del Nord. Ciò che la Corea del Nord sta essenzialmente dicendo, dunque, è “Rinunceremo alle armi nucleari, appena tu (Trump) ritirerai tutto il supporto militare Usaa alla Corea del Sud”.

Quel che è peggio, la Corea del Nord ha promesso solo di “lavorare verso” quell’obiettivo non raggiungerlo. Ciò lascia al leader nordocoreano molto spazio per uscire dall’accordo, cosa che la nazione ha fatto rispetto ad accordi precedenti.

Non sorprende che qualcosa tra le cose rivelate da Trump sia falsa. E’ invece molto preoccupante capiro o meno se sia o meno realmente a conoscenza su quel che si sono accordati. Se così fosse, potrebbe rimanere deluso e disilluso dalle aperture diplomatiche concesse a Kim. A quel punto, la minaccia di guerra ancora una volta potrebbe diventare una reale possibilità, conclude Vox.