Giappone, elezioni anticipate il 14 dicembre. Rinviato aumento Iva

di Redazione Blitz
Pubblicato il 18 Novembre 2014 - 15:52 OLTRE 6 MESI FA
Giappone, elezioni anticipate il 14 dicembre. Rinviato aumento Iva

Shinzo Abe (foto Lapresse)

TOKYO –  L’Abenomics ha fallito e il Giappone torna al voto: le elezioni anticipate si terranno il 14 dicembre. Ad annunciarlo lo stesso premier, Shinzo Abe, che il 21 novembre scioglierà la Camera Bassa del parlamento nipponico. Slitta invece ad aprile 2017 l’aumento dell’Iva dall’8% al 10%%, misura che invece era prevista per l’ottobre del 2015.

Dopo il fallimento della politica espansiva di Abe e della Bank of Japan il Paese va così al voto con due anni di anticipo sulla scadenza.

Il Giappone era uscito dalla recessione negli ultimi mesi del 2012, poco prima dell’arrivo al potere di Abe che lanciò la sua ricetta per battere la quasi ventennale deflazione e rafforzare l’economia, basata sulle tre frecce della Abenomics (politica monetaria espansiva, stimoli fiscali e riforme strutturali).

L’inizio è stato incoraggiante col +1,5% di Pil del 2013, grazie all’allentamento qualitativo e qualitativo (Qqe) deciso dalla Bank of Japan ad aprile 2013 che, di fronte agli ultimi affanni dell’economia, ha varato misure addizionali a fine ottobre. I margini di manovra sembrano ristretti anche se ci si aspetta un budget supplementare di 3.000-4.500 miliardi di yen (21/31 miliardi di euro): i pacchetti economici di stimoli del governo devono fare i conti con un debito pubblico oltre il 200% del Pil. Lo stesso rialzo dell’Iva è al servizio del riordino delle spese del welfare e del social security.