Proteste contro i risultati elettorali, un morto ad Haiti

Pubblicato il 10 Dicembre 2010 - 08:05 OLTRE 6 MESI FA

Ancora violenza ad Haiti: un simpatizzante del candidato presidenziale, il popolare musicista Michel Martelly, è stato ucciso nella capitale durante una dimostrazione contro i risultati del primo turno delle presidenziali, lo scorso 28 novembre, che hanno escluso lo stesso Martelly dal ballottaggio in programma a gennaio. Al centro delle proteste c’è stata non solo l’esclusione di Martelly ma anche la presenza nel paese dei caschi azzurri delle Nazioni Unite.

Qualche ora prima, a seguito delle denunce di irregolarità da più parti – opposizione, Usa, Onu e Ue – fonti ufficiali hanno annunciato la creazione di una commissione che controllera’ i dati relativi ai risultati del voto, rimettendo di fatto cosi’ in gioco l’esito del primo turno elettorale. Secondo tali risultati, al ballottaggio del 16 gennaio si presenteranno l’ex ‘first lady’ Mirlande Manigat e Jude Celestin, molto vicino al presidente uscente Rene’ Preval.

Lo stesso Celestin ha in serata fatto un appello affinché i propri sostenitori restino mobilitati, dicendosi pronto a difendere il risultato ottenuto al voto, e quindi il proprio diritto a partecipare al ballottaggio.