Perugia: Dipartimento Stato Usa, “processo svolto regolarmente”

Pubblicato il 8 Dicembre 2009 - 13:15 OLTRE 6 MESI FA

Il Dipartimento di Stato ha detto oggi di «non avere alcuna indicazione» che il processo che ha portato a Perugia alla condanna di Amanda Knox potesse presentare irregolarità.

«Non abbiamo alcuna indicazione che la legge italiana non sia stata seguita», ha affermato il portavoce del dipartimento di stato Ian Kelly rispondendo ad una domanda. Il portavoce ha definito «giusto, aperto e trasparente» il sistema giudiziario italiano. «Il governo italiano ha autorizzato il nostro personale consolare ad assistere al processo – ha detto Kelly – Abbiamo inoltre potuto visitare periodicamente Amanda Knox e continueremo ad avere questo ruolo di verifica e sostegno».

La senatrice dello stato di Washington Maria Cantwell (dove abita la famiglia Knox) ha criticato il verdetto puntando l’indice contro il sistema giudiziario italiano e accusando il verdetto di essere un riflesso dell’ ’anti-americanismò esistente nel paese.

Il segretario di stato Hillary Clinton ha detto a Washington che il personale dell’ ambasciata Usa in Italia continuerà a seguire da vicino il caso di Amanda Knox. «Il nostro personale consolare è stato in contatto periodico con lei e con la sua famiglia – ha detto la Clinton – Noi intendiamo portare avanti questo sostegno, che fa parte del tipo di assistenza che noi forniamo ai cittadini americani all’estero». «Per quanto penso di avere compreso – ha aggiunto la Clinton – vi saranno degli appelli e noi continueremo a seguire la vicenda». «Sono sicuramente pronta a incontrare qualsiasi persona che voglia parlare di questa vicenda», ha aggiunto riferendosi alla intenzione della senatrice dello stato di Washington Maria Cantwell di discutere col segretario di stato il caso di Amanda. La senatrice, che rappresenta lo stato dove vive la famiglia di Amanda, aveva definito ingiusto il verdetto e parlato di anti-americanismo.

Il ministro Franco Frattini, ha sottolineato che «da parte del segretario di Stato Usa, Hillary Clinton, non ci sono critiche alla sentenza del processo Meredith». Frattini, invita a non fare confusione: «Chi critica? Una petizione popolare guidata dai familiari della condannata, non certo Hillary Clinton: non facciamo confusione». Frattini ha risposto ad una domanda dei giornalisti sulle critiche rimbalzate sulla stampa americana.

«È giusto che Hillary Clinton ascolti una senatrice americana», ha poi aggiunto il ministro.

Raffaele Sollecito, condannato a 25 anni nel processo sulla morte di Meredith Kercher, è stato trasferito intanto nel carcere Sabbione di Terni dopo che, per alcuni giorni, era rimasto temporaneamente in una cella del carcere di Capanne a Perugia per la chiusura del processo di primo grado avvenuta sabato notte intorno alla mezzanotte. Il trasferimento è stato confermato dall’avvocato Luca Maori, che nelle prossime ore si recherà a Terni per fare visita il ragazzo. Gli altri protagonisti dell’omicidio, Amanda Knox e Rudy Guede, si trovano rispettivamente nel carcere di Perugia e in quello di Viterbo. I due sono stati condannati in primo grado a 26 e 30 anni di reclusione.