Siria, l’esercito di Assad accusa gli Usa: “Raid su deposito di armi chimiche. Centinaia di morti soffocati”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 13 Aprile 2017 - 14:57 OLTRE 6 MESI FA
Siria, raid Usa su deposito di armi chimiche dell'Isis: "Centinaia di morti soffocati"

Siria, raid Usa su deposito di armi chimiche dell’Isis: “Centinaia di morti soffocati”

DAMASCO – “Molte persone sono morte soffocate per l’inalazione di gas tossici”. Lo scrive l’agenzia siriana Sana dopo il presunto raid della coalizione a guida Usa su un deposito di armi chimiche dell’Isis in Siria.

“Il raid è avvenuto ieri tra le 17.30 e le 17.50”, afferma l’agenzia, sottolineando che secondo la nota dello Stato maggiore delle forze armate siriane “il deposito di sostanze velenose” colpito era a Hatla, ad est di Deyr Az Zor, nell’omonima regione confinante con l’Iraq. Secondo la fonte sarebbero rimaste uccise “centinaia di persone compresi civili”. Le informazioni non possono essere verificate in maniera indipendente.

Solo sei gorni fa gli Usa colpirono con 59 missili la base governativa di Al Shayrat da cui sarebbe partito l’attacco con il sarin contro Khan Sheikhoun in cui morirono più di 80 persone, fra cui 28 bambini