Trump, Usa: “Quei bambini? Saranno delinquenti!”. Italia, la signora cattivista

di Lucio Fero
Pubblicato il 20 Giugno 2018 - 09:59 OLTRE 6 MESI FA
Trump, Usa: "Quei bambini? Saranno delinquenti!". Italia, la signora cattivista

Trump, Usa: “Quei bambini? Saranno delinquenti!”. Italia, la signora cattivista

ROMA – Trump, con lui il buonismo non attacca di certo. Ci sono un paio di migliaia di bambini tenuti in gabbie separate, separate quelle per loro e quelle per i loro genitori e parenti adulti.  [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play]  Sono in gabbia al confine messicano o giù di lì, sono in gabbia perché hanno provato a varcarlo illegalmente quel confine. Mezza America si commuove e vergogna per le scene dei bambini in gabbia (mezza, non di più). Ma a Trump non la si fa, con lui il buonismo non attacca.

Infatti il presidente twitta e dice, dice e twitta: “Qui bambini sono dei delinquenti potenziali, da grandi possono diventare assassini, ladri stupratori…non permetteremo che gli Usa diventino come l’Europa un campo profughi”. Cattivissimo orgoglioso del suo cattivismo il cattivissimo me di nome Donald Trump. Talmente cattivissimo da rompere l’ultimo tabù buonista: quello per cui la predisposizione al crimine di natura genetica non esiste. Ma quando mai? Ma che balla buonista! Come spiega e annuncia il presidente degli Stati Uniti, mica uno qualsiasi, i bambini degli illegali sono, saranno da grandi criminali, ce l’hanno nel sangue.

Ci siamo dunque, mentre ci domandiamo il dove in quel dove già ci siamo. Il leader del maggior paese dell’Occidente è un cattivissimo che non vuole altre etnie, gente da fuori, imbucati e clandestini sporchino la vera natura, la vera cultura e ingombrino le strade e le città americane. Alla migrazione Trump dà una  risposta cattivissima: fuori! Anche se bambini in lacrime separati dai genitori, fuori! Ci siamo dunque, mentre ci si domanda il dove siamo, in quel dove già ci siamo. Ed è un dove siamo già stati.

Ai bambini in gabbia separata da quella dei genitori si riferisce anche una signora di cui riferisce massimo Gramellini sul Corriere della Sera. La signora, qui dall’Italia, avverte tutti del pericolo subdolo di lasciarsi commuovere dalla “spazzatura buonista” di quelle immagini. La signora avverte, consiglia caldamente di controllare, pare quei bambini abbiano in gabbia anche la tv! Così come i migranti su nave Aquarius avevano la sala giochi! La signora smaschera buonisti a lei non la si fa mostrando il trucchetto di bambini piangenti. La signora è astuta e avverte: è uno stratagemma per farli entrare e varcare il confine e evitare quel che si meritano: il restare fuori, fuori!

Legare con un trattino ideale e anche ideologico Trump del “saranno delinquenti” e la signora della “spazzatura buonista” è avere la misura, lo spessore, la qualità dei cattivismo non solo finalmente liberato dagli impacci e orpelli della democrazia liberale, dello Stato di diritto, dei diritti umani universali. Non solo liberato ma trionfante (nell’Est Europa si teorizza e pratica la democrazia illiberale, sono i governi e i partiti dominanti a chiamarla così) il cattivismo non fa prigionieri, non si commuove, fa quel che va fatto.

Il cattivismo che ha ottime probabilità di smontare l’Europa intesa come Unione Europea, allo stato è molto più facile un ognuno per sé e nessuno per tutti sull’immigrazione piuttosto che sull’euro. Il cattivismo che piace da morire ad elettorati e pubbliche opinioni. Il cattivismo che ha colonizzato e presidia i social network. Il cattivismo che vuol mettere al bando e nel secchio dell’immondizia il buonismo anche quando si tratta di bambini va preso sul serio e in parola. Basta, basta e basta con il buonismo, soprattutto quando si ha di fronte dei cattivisti. Con loro, con i cattivisti, basta con ogni forma di buonismo. Prima lo si capisce…anzi è quasi già tardi per capirlo.