Usa, elezioni. Romney dopo la sconfitta: ”Solo io posso battere Obama”
Mitt Romney
DENVER, STATI UNITI – Mitt Romney fa finta di niente riguardo alla sonora batosta presa da ieri da Rick Santorum, come se non fosse accaduta. A voti scrutinati ha pronunciato davanti ai suoi fan un aggressivo discorso. ”Sono l’unico candidato che non ha mai messo piede a Washington, e per questo posso riformare la politica. Inoltre sono l’unico ad avere l’esperienza giusta per ricreare posti di lavoro”.
Grande sconfitto di questa stupefacente tornata elettorale, Romney non mostra di preoccuparsene e tira dritto per la sua strada, ribadendo di essere l’unico l’uomo giusto per battere il presidente Barack Obama alle presidenziali di novembre.
Ha perso duramente in Missouri e in Minnesota, arrivando addirittura terzo di fronte al trionfo di Rick Santorum. E anche in Colorado, dove era favorito, a scrutino ancora aperto, si trova indietro.
Particolarmente bruciante la sconfitta in Colorado, dove nel 2008 stravinse con il 60% per poi precipitare martedi intorno al 20-25%. All’epoca era il candidato conservatore contro il moderato John McCain. Ora le parti si sono invertite: lui è il moderato e Santorum il conservatore.
Nel suo discorso Romney non ha fatto nemmeno un cenno sulle ragioni della sua grave sconfitta, che di fatto ha riaperto la battaglia per la nomination del Grand Old Party. Probabilmente avra’ segnato la data del suo tonfo con un cerchio nero sul calendario: 4 anni fa, il 7 febbraio del 2008, uscito con le ossa rotta dalla sfilza di primarie del Supertuesday si ritiro’ infatti dalla corsa per la Casa Bianca, lasciando campo libero a John McCain, poi sconfitto da Obama.
