Wikileaks. Assange è in Gran Bretagna ma la polizia non l’arresta
Julian Assange
Il fondatore di Wikileaks Julian Assange si trova in Gran Bretagna e la polizia sa anche dove esasttamente, ma finora per motivi che non sono del tutto chiari non ha ancora voluto dare seguito al mandato di cattura internazionale a suo carico, a quanto riferisce The Independent.
Secondo il giornale Assange, 39 anni, un ex-hacker, che con il suo sito ha rivelato una quantità di messaggi diplomatici segreti americani, ha informato della sua ubicazione britannica lo scorso ottobre, poco dopo il suo arrivo. A quanto se ne sa, sarebbe rintanato nell’Inghilterra sud-orientale e la polizia avrebbe addirittura il suo numero telefonico.
L’interpol si sta dando da fare perhè Assange venga arrestato – tra l’altro è ricercato in Svezia perchè sospettato di crimini sessuali – ma la Serious Organized Crime Agency britannica (SOCA) finora non si è mossa e Assange è uccel di bosco.
Citando fonti anonime, The Independent motiva l’inazione della SOCA perchè vuole chiarimenti sul mandato di arresto spiccato dalle autorità svedesi, ma si tratterebbe solo di dettagli tecnici.
Assange vive una vita da nomade e si compiace di essere avvolto nel mistero. Ha lasciato la Svezia il mese scorso dopo che gli inquirenti gli hanno comunicato di volerlo interrogare riguardo ad accuse di stupro ed altri crimini a sfondo sessuale.
Il ministro della giustizia statunitense Eric Holder ha dichiarato che il suo ministero ”sta conducendo un’indagine sull’intera vicenda di Wikileaks”,e che le promesse di Omama al riguardo sono della massima serietà.
