Frenano, sterzano, vedono per noi: sono i nuovi sistemi di sicurezza automobilistica

Pubblicato il 18 Aprile 2011 - 13:10 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – La tecnologia apportata alle automobili sta facendo passi da giganti con i vari navigatori, stereo, mp3. Ma c’è anche una nuova tecnologia in fase di sviluppo che potrebbe avere un effetto migliore di tutte le altre precedenti: è quella sulla sicurezza. In Italia nel solo 2009 sono decedute ben 4.237 persone a causa di incidenti stradali. Ecco allora i nuovi sistemi di sicurezza, come ad esempio il sistema in grado di frenare automaticamente quando si è in prossimità di un ostacolo, che sia un pedone o un muro. Sistema utilissimo se si pensa che nelle prime posizioni delle cause di incidenti stradali ci sono la distrazione e il mancato rispetto delle regole di precedenza negli incroci o di fronte ai semafori.

Ma quali sono queste nuove tecnologie? Il Corriere della Sera ne riporta quattro.

C’è l’occhio elettronico sugli ostacoli, per evitare gli incidenti stradali, specialmente in città, dove sono coinvolti i pedoni. Il sistema si attiva ad una velocità inferiore ai 35 chilometri orari, inchiodando l’auto ed evitando la collisione. Questa tecnologia è basata sul funzionamento combinato di un radar e di una videocamera. Il primo rileva eventuali ostacoli di fronte la vettura stabilendone la distanza, la telecamera invece riesce a riconoscere anche quale tipo di oggetto ci si ritrova di fronte a breve distanza. Chi è al volante viene prima avvertito da un segnale visivo e sonoro, poi se non riesce a frenare in tempo il sistema bloccherà l’auto per lui.

Un altro sistema è la telecamera che centra la corsia. Sulla tratte più lunghe è più facile distrarsi, per questo motivo sono molto utili i dispositivi che avvisano il conducente del superamento della linea che delimita la propria corsia. In questo modo si evitano scontri frontali e le uscite di strada grazie ad un intervento sullo sterzo. Se l’intervento non è sufficiente a far mantenere la corsia, o se si va ad una velocità inferiore ai 60 chilometri orari, il sistema farà vibrare il volante. Inoltre se il guidatore toglie le mani dal volante il sistema lo richiamerà acusticamente e tramite un messaggio testuale.

C’è anche il regolatore di velocità che regola accelerando e frenando l’andatura dell’automobile. In questo modo si mantiene sempre la distanza di sicurezza dalla vettura che ci precede. E’ efficace in autostrada per impostare una velocità costante senza pigiare il pedale dell’acceleratore. Il rischio potrebbe essere quello di distrarsi e tamponare. Una tecnologia in più è il sistema dell’angolo cieco che controlla l’area dell’angolo morto a sinistra, a destra e dietro il veicolo e se rileva la presenza di un altro veicolo, nello specchietto retrovisore, si accende una spia che segnala il pericolo imminente.

Un’altra causa di incidenti stradali sono i fari che abbagliano la vettura che arriva frontalmente. Per evitare questo tipo di collisione e di “abbagliamento” sono stati prodotti i fari “intelligenti”. Quando il guidatore li inserisce si attivano dei piccoli schermi che oscurano una parte del fascio luminoso. I sistemi di rilevazione della stanchezza monitorano invece i movimenti dello sterzo. Se il comportamento di chi guida viene ritenuto “anomalo”, il sistema lo avverte con segnali acustici e visivi.