Emicrania curata chirurgicamente: terapia rivoluzionaria a Parma

Pubblicato il 26 Aprile 2011 - 15:01 OLTRE 6 MESI FA

PARMA – Un intervento di chirurgia endoscopica mininvasiva per curare l'emicrania: e' l'innovativo trattamento terapeutico attivato all'Azienda Ospedaliero Universitaria di Parma che consente di eliminare o di ridurre in maniera significativa la sintomatologia dolorosa in circa l'80% dei pazienti presi in carico. Il trattamento chirurgico dell' emicrania, eseguito all' ospedale Maggiore di Parma dalla struttura semplice dipartimentale di Chirurgia della Cute e degli annessi, minivasiva rigenerativa e plastica, diretta da Edoardo Raposio, viene svolto attraverso la resezione con tecnica endoscopica di alcuni punti sensibili a livello facciale (muscoli procero, corrugatore e depressore del sopracciglio, branca zigomatico – temporale del nervo trigemino, muscolo occipitale). Il trattamento chirurgico, eseguito quando la terapia farmacologia non produce risultati soddisfacenti o ha effetti collaterali non sopportati dal paziente, avviene con un percorso e una presa in carico attentamente selezionata. L'emicrania, da non confondere con i saltuari mal di testa, affligge circa il 12% della popolazione, con una massima incidenza verso la quarta decade di vita, colpisce piu' frequentemente il sesso femminile ed e' spesso di carattere ereditario. Nei soggetti predisposti gli attacchi (che durano da alcune ore a diversi giorni) possono essere scatenati da vari fattori (fumo, stanchezza, stress, alcol e particolari alimenti), essere preceduti da alcuni sintomi (visivi o sensitivi) e consistono in un dolore pulsante (di solito localizzato in un lato solo della testa) accompagnato da nausea, stanchezza ed ipersensibilita' alla luce. La struttura di Chirurgia della cute e degli annessi minivasiva rigenerativa e plastica e' stata recentemente attivata dall'azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma e si occupa, oltre alla terapia chirurgica dell'emicrania, anche della chirurgia rigenerativa delle ulcere cutanee e croniche e della terapia chirurgica dell'iperidrosi.