Scontri a Roma, spunta un finanziere con la pistola: si è rischiato un nuovo caso Giuliani-Placanica
Scontri violenti a Roma, tra manifestanti e forze dell’ordine, durante le manifestazioni del 14 dicembre. E il rischio che, 9 anni dopo il G8 di Genova, potesse esserci un nuovo “caso Giuliani”. Infatti durante le fasi più concitate della giornata, un finanziere ha estratto la pistola, come fece Mario Placanica nel capoluogo ligure.
Fortunatamente dall’arma non è stato sparato alcun colpo, ma il rischio che si arrivasse alla tragedia c’è stato. Il finanziere in questione è stato immortalato da una serie di foto che stanno facendo il giro del web.
Ma prontamente è arrivata la risposta della Guardia di Finanza in difesa del proprio uomo: “Il finanziere ritratto in una foto con la pistola in pugno durante gli scontri nel centro di Roma era impegnato a difendere l’arma d’ordinanza che i manifestanti volevano sottrargli”.
Ma le anomalie delle immagini non finiscono qui: come ha fatto notare “Il post Viola” (blog di riferimento per il cosiddetto “popolo viola”), tra i presunti manifestanti nei pressi del finanziere ce n’è uno che indossa “i guanti in dotazione alla Guardia di Finanza”.
La sequenza fotografica farebbe invece pensare che il finanziere si trovasse al centro di una carica da parte dei manifestanti e che, per questo, avesse estratto la pistola. Inoltre, si legge nel blog, un altro dei presunti manifestanti, che, dopo il soccorso al finanziere, brandirà un manganello, nelle fasi precedenti all’episodio era in mezzo ai black bloc con un bastone in mano.
