Revere (Mantova), rimane impigliato in un macchinario: amputate le braccia

Pubblicato il 28 Dicembre 2010 - 08:38 OLTRE 6 MESI FA

Gravissimo infortunio sul lavoro, nella serata di lunedì 27 dicembre,  in un mangimificio di Revere, nel mantovano. Un operaio di 49 anni, residente a Badia Calavena, in provincia di Verona, è rimasto incastrato in una impastatrice che gli ha amputato entrambe le braccia.

Trasportato all’ospedale di Pieve di Coriano in gravissime condizioni, è stato poi trasferito in quello di Mantova, dove i medici lo hanno sottoposto a un delicato intervento chirurgico nel tentativo di salvargli la vita. L’uomo è un artigiano esterno addetto alla manutenzione degli impianti.

Lunedì sera verso le 18 stava lavorando ad una melassatrice, un macchinario dotato di pale che girano per mescolare gli ingredienti da cui ricavare il mangime per animali. Ad un tratto, per cause ancora da chiarire, è rimasto incastrato con le braccia tra gli ingranaggi. Le pale, mettendosi in movimento gli hanno amputato gli arti quasi all’altezza delle spalle.

[gmap]