Rocco Siffredi indagato: evasione da 2 milioni di euro

Pubblicato il 24 Giugno 2010 - 12:19 OLTRE 6 MESI FA

L’attore hard Rocco Siffredi è indagato dalla Procura di Chieti per reati fiscali commessi tra il 2002 e il 2005. L’iscrizione nel registro degli indagati, deriva dagli accertamenti fiscali avviati lo scorso anno dalla tenenza della Guardia di Finanza di Ortona, coordinata dal comando provinciale di Chieti, che hanno portato ad accertare un’evasione complessiva di oltre 2 milioni di euro, con evasione dell’Iva per circa 200 mila euro.

Secondo quanto si apprende, nei prossimi giorni Siffredi siglerà con l’Agenzia delle Entrate un verbale con adesione che dovrebbe portare al recupero di poco meno di un milione di euro.

I redditi finiti sotto la lente degli investigatori sono quelli che Siffredi, già principe dei pornoattori e oggi produttore di film hard, avrebbe occultato all’erario attraverso la fittizia istituzione di società in diversi paradisi fiscali.

Dagli accertamenti effettuati sul conto di Siffredi e della moglie è emerso che i due, residenti fino al 2005 in provincia di Chieti, avrebbero fissato la propria dimora a Roma, in una villa risultata intestata a una società britannica.