Cessione as Roma, il Messaggero: “Fondo Clessidra e Angelini interessati al club”

Pubblicato il 14 Agosto 2010 - 14:02 OLTRE 6 MESI FA

Rosella Sensi

Il fondo Clessidra e’ ”interessato a esaminare il dossier” As Roma. Lo afferma uno dei manager fondatori della società di risparmio gestito italiana al Messaggero, secondo cui la possibile cordata disposta a rilevare il club potrebbe essere formata da Clessidra, Unicredit (che sta gestendo con la famiglia Sensi il passaggio di proprieta’ anche nella sua veste di creditore) e Francesco Angelini, il patron della casa farmaceutica produttrice della Tachipirina.

I tre ipotetici partner potrebbero rilevare con quote paritetiche la maggioranza del 67% della società di Trigoria. Non c’è ancora una trattativa, spiega il quotidiano romano, ma la Rothschild, che ha ricevuto il mandato da Italpetroli lo scorso 6 agosto, è  al corrente dell’interesse del fondo Clessidra, che si è detto disponibile all’operazione ”all’interno di una cordata”.

Per mettere mano alla costruzione di questo possibile passaggio di mano della Roma si dovrà attendere il 23 agosto, quando il responsabile italiano della banca d’affari, Alessandro Daffina, tornerà dalle ferie. Si inizierà a trattare la ristrutturazione del debito tra i Sensi e Unicredit.

A fine agosto inoltre, ricorda il Messaggero, la Consob dovrebbe autorizzare l’esenzione dall’opa quando sarà costituita la Newco (51% Sensi e 49% Unicredit) per il controllo della Roma in vista della vendita della societa’ giallorossa. Esenzione che sarebbe motivata dalla riproduzione dello stesso assetto azionario nella società e dovrebbe essere garantita anche ai nuovi acquirenti in base a norme specifiche che consentono l’esonero quando il passaggio del controllo riguarda una società quotata all’interno di un piano di ristrutturazione del debito.