Coppa Italia, Montali convince il Casms: via libera ai tifosi della Roma a San Siro
ROMA – Gian Paolo Montali l’ha spuntata. I tifosi romanisti potranno seguire la squadra a Milano nella gara di ritorno della finale di Coppa Italia contro l’Inter in programma l’11 maggio a San Siro. E’ la decisione presa dagli organi tecnici del Viminale – l’Osservatorio sulle manifestazioni sportive e il Comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive – dopo aver ricevuto garanzie scritte dalla societa’ giallorossa.
Nella riunione del 28 aprile scorso, infatti, il Casms aveva disposto il divieto di vendita dei biglietti per la partita ai residenti nella regione Lazio, ad eccezione di quelli in possesso della Tessera del tifoso. Una decisione che è stata rivista, dopo che il Casms, lunedì, aveva ascoltato il direttore operativo della Roma Montali, nella mattinata di martedì 3 maggio alla luce delle garanzie avute dalla società giallorossa e che rientra, sottolineano gli organismi tecnici ”nell’ambito di una una nuova stagione di collaborazione direttamente con i Club che tende, da un lato, a rafforzare il percorso di fidelizzazione e, dall’altra, a supportare le società sportive nei rapporti spesso complessi con i propri tifosi”.
La vendita dei biglietti per la finale sarà peròregolata da una serie di misure organizzative. E’ previsto un diritto di prelazione e uno sconto sul prezzo per i possessori della tessera del tifoso; la possibilità di acquistare i tagliandi per coloro che non hanno la tessera in un numero limitato di ricevitorie individuato dalla Roma; l’impiego di steward forniti dalla società giallorossa a San Siro, nel settore riservato agli ospiti. Tutti coloro che acquisteranno i biglietti, inoltre, saranno sottoposti ad un controllo per verificare che non vi siano motivi ostativi all’acquisto.
