Inter ha vinto, che delusione

di Fiorentino Pironti
Pubblicato il 25 Gennaio 2010 - 10:42 OLTRE 6 MESI FA

Ci contavano in molti sulla sconfitta interista, non soltanto i milanisti: il campionato si sarebbe riaperto, Moratti e Mourinho avrebbero abbassato un po’ le penne, tutti avrebbero potuto disquisire sui “soldi che in fondo non garantiscono le vittorie”.

Niente di tutto questo. L’Inter ha dato l’ennesima dimostrazione di strapotenza fisica e tecnica, ha reso piccolo piccolo il Milan carioca, lo ha dominato come e quando ha voluto.

C’è poco da fare. La squadra di Mou sa stare in campo, ha una rosa sterminata e quindi a prova di infortuni, condiziona gli arbitri sempre pronti ad allinearsi al potere, ha dalla sua gli dei del calcio pronti a tirarla fuori dai guai anche nelle situazioni più complicate.

Campionato chiuso, quindi? A questo punto, soltanto l’Inter potrebbe buttarlo via, visto che, ridimensionato anche il Milan, non si vede una formazione in grado di sbarrare la strada alla capolista.

La corsa resta aperta soltanto per i posti di rincalzo, quelli che garantiscono l’accesso alle coppe europee.

Oltre al Milan, in questo momento sembrano Roma, Napoli e Palermo le squadre più in salute. La Juve, grande malata, avrà bisogno di rinforzi solidi e costosi. L’ultima settimana di mercato dirà probabilmente in maniera più chiara cosa si aspettano queste società dal campionato.

I movimenti sembrano più orientati verso la prossima stagione, a conferma che nessuno crede in una rincorsa positiva alla vetta della classifica. Soldi da spendere ne circolano pochini, ma qualche sorpresa potrebbe arrivare da Napoli. De Laurentiis ha entusiasmo, ha capito che può sfruttare le debolezze delle ex grandi e piazzarsi alle spalle dell’Inter. Sarebbe un colpo eccezionale che riporterebbe la piazza napoletana ai tempi di Maradona.