Milan-Real Madrid stasera? No caro, devi andare a vedere Beethoven: è uno scherzo

Pubblicato il 22 Ottobre 2009 - 17:17 OLTRE 6 MESI FA

Meglio la musica classica che il Milan? No, ma quando il capo chiama anche la partita con il Real Madrid si deve saltare. Fortunatamente per i 1.000 tifosi coinvolti si trattava di uno scherzo, organizzato giusto la sera del 21 ottobre.

Fidanzate e datori di lavoro hanno relegato i rispettivi e dipendenti all’Auditorium Mahler di Milano. Il concerto di archi in realtà era finto, pensato ad hoc come una vera trappola da Heineken.

L’inizio dell’esibizione del quartetto “Die Schnuren” è previsto per le 20.30: è tutto puntuale, gli spettatori ignari e delusi per aver perso la sfida della squadra rossonera sono ai loro posti, finché sullo schermo del teatro appare una scritta: «Notte…lame di luce…fuori dal tunnel…un tempo s’infiamma.  Melodie diagonali…l’angolo conteso…il tacco addolora…l’Europa si alza…un fischio».

Intanto i musicisti continuano a suonare, poi di nuovo irrompono altre frasi: «Ancora niente?…Difficile dire di no al capo e al professore, alla fidanzata e alla partita. Come hai potuto pensare di perdere il big match?».

Intanto il quartetto comincia a suonare il motivo della Champions League e il tranello è svelato: «Are you still with us? Real-Milan sono in campo, godiamoci insieme la partita». A questo punto l’esercito di spettatori vestiti di tutto punto e con i musi lunghi si trasforma in un gruppo affiatato di milanisti infuriati per assistere in diretta alla partita della squadra del cuore.

La serata si chiude in bellezza: il Milan batte il Real e l’Auditorium  si unisce in un unico coro da stadio in festa.