Slovacchia-Italia: probabili formazioni live

Pubblicato il 24 Giugno 2010 - 09:56 OLTRE 6 MESI FA

Queste le probabili formazioni di Italia-Slovacchia, partita della terza giornata del gruppo F ai Mondiali Sudafrica 2010 in programma mercoledì all’Ellis Park (ore 16), e decisiva per le sorti della Nazionale.

ITALIA (4-3-3): 12 Marchetti; 19 Zambrotta, 5 Cannavaro, 4 Chiellini, 3 Criscito; 8 Gattuso, 6 De Rossi, 22 Montolivo; 7 Pepe, 9 Iaquinta, 10 Di Natale (18 Quagliarella). (14 De Sanctis, 2 Maggio, 23 Bonucci, 13 Bocchetti, 17 Palombo, 16 Camoranesi, 21 Pirlo, 15 Marchisio, 11 Gilardino, 20 Pazzini, 18 Quagliarella o 10 Di Natale). All. Lippi.

SLOVACCHIA (4-5-1): 1 Mucha, 22 Petras, 3 Skrtel, 16 Durica, 2 Pekarik, 7 Weiss, 20 Kopunek, 17 Hamsik, 6 Strba, 9 Sestak, 11 Vittek. (12 Pernis e 23 Kuciak portieri, 5 Zabavnik, 4 Cech 8 Kozak, 21 Salata, 14 Jakubko, 15 Stoch, 10 Sapara, 18 Jendrisek, 13 Holosko, 19 Kucka). All. Weiss.

Arbitro: Webb (Ing)

Quote Snai: 1,50; 3,85; 7,00.

Attesa sfida tra Italia e Slovacchia nella fase eliminatoria del gruppo F. Unico precedente tra le due nazionali dodici anni fa dopo l’amichevole di Catania del 28 gennaio 1998, vinta dagli azzurri per 3-0 con le reti, tutte nella ripresa, di Timko (autogol) al 49′, Del Piero al 53′ e Di Matteo al 64′.

Tre gli esordi di quel giorno in azzurro: Luigi Di Biagio che partì titolare, venendo sostituito al 55′ da Sandro Cois, e Francesco Moriero, che subentrò al 46′ a Di Livio. L’Italia ha giocato 12 volte le terze partite del girone ai Mondiali. Il bilancio azzurro è positivo grazie a 6 vittorie (3-0 sulla Svizzera nel 1962, 1-0 sull’ Argentina nel 1978, 3-2 sulla Corea del Sud nel 1986, 2-0 sulla Cecoslovacchia nel 1990, 2-1 sull’Austria nel 1998 e 2-0 sulla Repubblica Ceca nel 2006), 4 pareggi (0-0 contro Israele nel 1970, 1-1 contro il Camerun nel 1982, 1-1 contro il Messico nel 1994, 1-1 con il Messico nel 2002) e 2 sconfitte (0-1 dalla Corea del Nord nel 1966, 1-2 dalla Polonia nel 1974). La Slovacchia è l’unica esordiente a Sudafrica 2010.

Prima di questa edizione della rassegna iridata erano state 78 le nazionali che avevano preso parte almeno una volta ai Mondiali di calcio, di cui 33 provenienti dall’Europa, continente che ha dato più squadre alla competizione. L’Italia gioca il 24 giugno per la quarta volta nella sua storia centenaria: non ha mai ha pareggiato, ottenendo 1 vittoria e 2 sconfitte. In ordine cronologico si ricorda: nel 1956 la sconfitta per 0-1 contro l’Argentina in un’amichevole giocata a Buenos Aires con rete di Conde al 65′; nel 1978 azzurri battuti – come visto sopra – 1-2 dal Brasile nella finale terzo/quarto posto dei Mondiali di Argentina a Buenos Aires: azzurri in vantaggio al 38′ con Causio, pari al 64′ di Nelinho, rete decisiva al 71′ di Dirceu; infine la gara di Euro 2000 vinta dagli azzurri per 2-0 sulla Romania a Bruxelles, con marcature di Totti al 33′ e Pippo Inzaghi al 43′, ai quarti di finale.

Il 24 giugno sono stati due i debutti azzurri, entrambi nel 1956, che hanno riguardato il bolognese Pozzan ed il fiorentino Prini. L’Italia è imbattuta al Mondiale da 9 partite: cinque vittorie e quattro pareggi è la sequenza positiva azzurra, ancora aperta, ai Mondiali. L’ultima sconfitta azzurra al torneo iridato risale al 18 giugno 2002, 1-2 ai supplementari contro la Corea del Sud, complici le nefandezze dell’arbitro ecuadoriano Byron Moreno.