Uefa, Platini confermato presidente per acclamazione

ROMA – ‘Le Roi’ Platini ha realizzato un altro dei suoi gol incredibili, e lo ha fatto disegnando l’ennesima parabola vincente anche se il tiro è partito da dietro una scrivania, invece che coperto da una barriera. E’ stato il primo ex giocatore a diventare presidente di una federazione internazionale, l’Uefa. Ora è stato riconfermato, per acclamazione.

A 56 anni l’ex stella del centrocampo di Francia e Juventus (tre Palloni d’oro consecutivi dall’83 all’85) diventa il settimo presidente del massimo organismo calcistico europeo. Michel Platini è da oggi anche ‘Le Roi’ dell’Uefa, come in passato lo è stato di Nancy, St. Etienne, Juventus e nazionale francese. Dai fasti da calciatore all’impegno da dirigente e la nuova sfida a capo dell’Uefa.

Una riconferma scontata, una sorta di training in attesa di quella più ambiziosa, la successione a Blatter alla presidenza della Fifa. Nel precedente mandato Platini ha promosso il dialogo tra l’Uefa e le ‘grandi d’Europa’ e l’apertura della Champions League ai piccoli Paesi; ma, soprattutto, si è adoperato per l’ introduzione del fair play finanziario, il sistema di controllo del bilancio dei club.

Arguto in campo quanto fuori, dotato di una spiccata personalità, Platini è stato uno dei calciatori simbolo degli anni ’80. Ha legato i suoi maggiori successi alla Juventus. Nato calcisticamente nel Nancy, dove milita per 7 stagioni, passa poi al Saint’Etienne dove disputa 3 stagioni prima di approdare alla Juventus (stagione 82/83) fortemente voluto dall’avvocato Agnelli. In bianconero Platini colleziona i maggiori successi della sua carriera.

Con la maglia della Nazionale francese Platini vince nel 1984 i campionati Europei e colleziona un quarto posto ai Mondiali di Spagna ’82 e il terzo posto a Messico ’86. Nel 1987, dopo cinque stagioni a Torino, a 32 anni Platini, lascia il calcio giocato. Dopo una parentesi da allenatore (è stato ct della nazionale francese dal 1988 al 1992 senza però ottenere  grandi successi), nel 1998 è presidente del comitato organizzatore dei Mondiali di Francia ’98. Il 26 gennaio del 2007 viene eletto presidente dell’Uefa. Oggi la riconferma per acclamazione.