Bruno Vespa, dove e quando è nato, età, moglie, figli, vita privata, la passione per il vino

di Redazione Blitz
Pubblicato il 8 Dicembre 2021 - 19:32 OLTRE 6 MESI FA
Bruno Vespa, dove e quando è nato, età, moglie, figli, vita privata, la passione per il vino

Bruno Vespa, dove e quando è nato, età, moglie, figli, vita privata, la passione per il vino (Foto Ansa)

Bruno Vespa è l’ospite di oggi, mercoledì 8 dicembre, di Amadeus a I Soliti Ignoti, su Rai Uno. Ma vediamo insieme di ripercorrere la vita privata e la carriera di Bruno Vespa. 

Dove e quando è nato, età: la biografia di Bruno Vespa

Bruno Paolo Vespa (questo il nome intero di Bruno Vespa) è nato a L’Aquila il 27 maggio del 1944. Ha dunque 77 anni. 

Il suo esordio come giornalista avviene da giovanissimo: a 16 anni scrive alcuni articoli sportivi per la sede de L’Aquila del quotidiano Il Tempo.

Nel 1962 è cronista radiofonico alla Rai e nel 1968 consegue la laurea in giurisprudenza alla Sapienza di Roma. Si classifica al primo posto in un concorso nazionale per radiotelecronisti e viene poi assegnato alla redazione del Telegiornale unificato. Dal 1976 diventa inviato speciale del TG1.

A partire dal 1996 conduce il programma di approfondimento culturale, politico e di attualità Porta a Porta, considerato una delle principali sedi del dibattito politico italiano tanto da essere stato ironicamente definito dall’ex-premier Giulio Andreotti “la terza camera del parlamento italiano”. 

Moglie, figli e vita privata di Bruno Vespa

Bruno Vespa è sposato dal 1975 con il magistrato Augusta Iannini, già capo dell’ufficio legislativo del Ministero della giustizia e già membro dell’Autorità Garante della Privacy.

Vespa e Iannini hanno due figli: Federico Vespa, giornalista di RTL 102.5, e Alessandro Vespa, avvocato. Il conduttore di Port a Porta vive a Roma, in Piazza di Spagna. 

Bruno Vespa e l’azienda vinicola in Puglia

Oltre al giornalismo, l’altra passione di Vespa è il vino. In Puglia il conduttore ha fondato insieme ai figli una cantina, Futura 14. 

Nella vigna di quattro ettari si coltivano vitigni per il primitivo, una delle maggiori varietà vinicole regionali. 

A questo si affianca una piccola percentuale di negroamaro, l’altra grande varietà salentina, alla base di un affascinante spumante rosato.