Dimartedì, l’arcivescovo Viganò: “Questa è una psicopandemia”. Vespa: “Che Dio lo perdoni”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 10 Novembre 2021 - 11:22 OLTRE 6 MESI FA
Dimartedì, l'arcivescovo Viganò: "Questa è una psicopandemia". Vespa: "Che Dio lo perdoni"

Dimartedì, l’arcivescovo Viganò: “Questa è una psicopandemia”. Vespa: “Che Dio lo perdoni”

A Dimartedì si è parlato del video in cui l’arcivescovo Carlo Maria Viganò parla di “psicopandemia”. 

Il religioso se la prende con “i media di regime (in pratica tutti)”, che “tacciono sistematicamente quello che però possiamo vedere su internet”.

Secondo l’arcivescovo “in tutte le parti del mondo in cui vige la psicopandemia, il popolo scende nelle piazze e manifesta il proprio dissenso”.

Insomma: l’arcivescovo, da tempo d’altronde, è schierato sul fronte complottista della pandemia. Infatti i video dell’arcivescovo più volte sono stati ripresi nella varie chat no vax e dintorni.

Le parole dell’arcivescovo Viganò

Monsignor Viganò, quindi, aggiunge che “ci siamo svegliati un po’ tardi”, ma “stiamo cominciando a capire che ci hanno ingannato per quasi due anni, raccontandoci cose che con corrispondevano alla realtà”. Ossia, “che non c’erano cure, che si moriva di Covid mentre uccidevano deliberatamente i contagiati per farci accettare mascherine, lockdown e coprifuoco”.

Il classico repertorio complottista, quello sfoderato dall’arcivescovo. Repertorio che ormai abbiamo imparato più o meno a memoria.

Bruno Vespa: “Che Dio lo perdoni”

Davanti alle parole di monsignor Viganò, Bruno Vespa, anche lui ospite a Dimartedì, è rimasto basito. Il conduttore di Porta a Porta  ha un solo commento: “Che Dio lo perdoni”.