Maurizio Crozza contro Il Messaggero: “Smentisco l’intervista”. “C’è l’audio”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 17 Ottobre 2013 - 19:30 OLTRE 6 MESI FA
Maurizio Crozza

Maurizio Crozza

ROMA – “Vedo che nel mirino finiscono solo artisti considerati di sinistra”, è questa frase pubblicata dal Messaggero e attribuita a Maurizio Crozza a non essere stata gradita dal comico. Il quotidiano romano pubblica un’intervista a Crozza, che ha appena firmato un contratto con La7 dopo la trattativa andata in fumo con la Rai. Ma Crozza nega alcune frasi che gli sono state invece attribuite.

In una nota dal tono formale il comico scrive che intende “smentire categoricamente di aver mai rilasciato un’intervista al Messaggero e a nessun altro giornale. Dunque la frase che gli viene attribuita (“Vedo che nel mirino finiscono solo artisti considerati di sinistra”) non è mai stata pronunciata”.La nota è stata letta durante la conferenza stampa in cui Urbano Cairo ha annunciato il rinnovo del contratto del comico con La7 e rilanciata dallo stesso Crozza su Facebook e Twitter.  “Mi stupisco molto nel leggere un’intervista totalmente inventata – dice Crozza – e valuterò l’opportunità di adire le vie legali”.

Ma il giornalista del Messaggero, Alberto Guarnieri, dice tutt’altro. L’articolo smentito dal comico è frutto di una conversazione “di cui esiste la registrazione” e da cui sono stati tratti alcuni passaggi “riportati fedelmente”, fatta eccezione per un passaggio in cui vengono riferite “dichiarazioni dei suoi collaboratori”. “Confermo per filo e per segno le dichiarazioni di Crozza – dice Guarnieri –  riportate tra virgolette nell’articolo”, spiega Guarnieri. “Ho la registrazione della conversazione. Solo una minima parte del pezzo riferisce dichiarazioni riportate vari collaboratori di Crozza. Non vedo pertanto che cosa ci sia da smentire”. In ogni caso, spiega ancora il giornalista, “nessuno ha sostenuto di aver avuto un’intervista da Crozza né si usa il termine intervista nel pezzo o nella titolazione, anzi nell’articolo si precisa che l’artista non rilascia interviste. Dunque Crozza si riferisce a un oggetto che non esiste”.