Mike Bongiorno, ancora nessuna richiesta di riscatto per la salma

Pubblicato il 26 Gennaio 2011 - 09:21 OLTRE 6 MESI FA

Mike Bongiorno

ARONA (NOVARA) – Continuano anche oggi, 26 gennaio, i rilievi dei carabinieri nel cimitero di Dagnente, dove è stata trafugata la salma di Mike Bongiorno. Il camposanto, sulla collina della frazione aronese, è tutt’ora transennato e chiuso al pubblico.

Al momento non è giunta alcuna richiesta di riscatto e le indagini, coordinate dalla procura di Verbania, non escludono alcuna pista, anche se l’ipotesi più probabile è il rapimento ai fini di richiedere il riscatto.

Ad agire, secondo la ricostruzione fatta dai carabinieri, sarebbe stata una banda di 4-5 persone che, dopo aver rotto la lapide, ha asportato la bara calandola poi dal muretto di recinzione del cimitero e caricandola su un furgone parcheggiato sotto il camposanto.

Uno dei figli di Mike Bongiorno, Nicolò, è da ieri ad Arona, nella villa di famiglia, dove attende che i rapitori della salma del padre si facciano vivi. ”Gli ho parlato – rivela il parroco di Dagnente, don Mauro Pozzi – e mi ha detto che spera che qualcuno chiami. Anche la vedova Daniela aspetta notizie, ma è serena”.

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