Emanuela Orlandi, mistero fitto: anche Pietro sospetta la pista sessuale?

Pubblicato il 22 Maggio 2012 - 14:45 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Il mistero di Emanuela Orlandi si infittisce. Il noto esorcista Padre Gabriele Amorth nel suo libro “L’ultimo esorcista” sostiene che quello di Emanuela Orlandi sia “un caso di sfruttamento sessuale con conseguente omicidio e occultamento del cadavere”. E nell’edizione delle 7.30 del Tg La7 del 22 maggio si sostiene che anche il fratello di Emanuela, Pietro Orlandi, non escluda la possibilità di questa pista.

Secondo padre Amorth, come si legge nel suo libro e dice anche il Tg La7, Emanuela sarebbe stata attirata in un giro di festini nei quali “era coinvolto personale diplomatico di un’ambasciata straniera presso la Santa Sede”. A reclutare le ragazze, sempre secondo Padre Amorth, sarebbe stato un “gendarme Vaticano”.

Secondo La7 anche il fratello di Emanuela, Pietro Orlandi, pensa che la tesi di padre Amorth abbia un senso: “Se a Emanuela qualcuno avesse detto di seguirlo a Sant’Apollinare non si sarebbe insospettita. Un luogo sacro non dovrebbe spaventare nessuno”, ha detto.

Emanuela quindi sarebbe stata attirata, secondo questa nuova tesi, in un tranello teso da qualcuno che era in rapporti con il rettore della Basilica di Sant’Apollinare, la chiesa davanti la quale Emanuela sparì il 23 giugno del 1983, a 16 anni. La stessa chiesa dove poi nel 1991 venne seppellino Enrico “Renatino” De Pedis.

(servizio al minuto 22:00 del video qui sotto)