“Caro Beppe vaffa..”: Santoro attacca Grillo e il suo “guru” Casaleggio

Pubblicato il 25 Maggio 2012 - 23:12| Aggiornato il 26 Maggio 2012 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Anche “l’ex amico” Michele Santoro attacca Beppe Grillo. Il conduttore di Servizio Pubblico, la sera di giovedì 24 maggio ne ha dette “quattro” al comico genovese, in apertura della puntata settimanale. Il giornalista non ha infatti gradito l’attacco del leader del Movimento 5 Stelle ai conduttori televisivi, presi di mira dopo i politici.

Secondo Santoro, le parole del comico hanno una fine ben preciso: quello di tenere i suoi “seguaci” lontano dalla tv, per continuare a essere l’unica voce del movimento. Oltre al comico, a finire sotto accusa è stato il “guru” televisivo Gianroberto Casaleggio, considerato da molti l’eminenza grigia di Grillo e dei grillini.

“Caro Beppe Grillo”, ha esordito Santoro, “ti parlo con un certo affetto, perché mi hai fatto sperare tanto in un cambiamento”. Ma ora “dici che noi conduttori televisivi, come i politici, siamo tutti morti“. E “non è normale che i giornali di Berlusconi e anche gli amici di Bisignani ti applaudano tanto quando tu attacchi tutta la tv indifferentemente”. Ma, prosegue Santoro, “tu hai bisogno di dire che siamo tutti uguali perché hai bisogno di tenere i tuoi ragazzi lontani dalle telecamere e devi consentire al tuo piccolo fratello e socio Casaleggio di controllare la situazione”. Perché “movimento va bene ma non troppo”. 

Santoro ha proseguito: “Se i tuoi ragazzi sono contenti di non avere altro dio che non il tuo blog sono fatti vostri, e vi dico auguri”. Però d’ora in poi “riderò un pochino di meno, spererò un pochino di meno, e magari penserò un pochino di meno” ed ha concluso con l’epitaffio: “Cazzo cazzo, culo culo, vaffanculo vaffanculo, ma tra poco ‘Servizio pubblico’ ricomincia”

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