Norvegia, Breivik saluta a pugno teso, poi scoppia in lacrime (video)

Pubblicato il 16 Aprile 2012 - 13:31| Aggiornato il 18 Aprile 2012 OLTRE 6 MESI FA

OSLO – Nella prima udienza del processo a suo carico, Ander Behring Breivik ha salutato giudici e pubblico in aula, tra cui numerosi sopravvissuti e parenti delle sue vittime, levando il braccio teso davanti a sé  e con il pugno chiuso, in un gesto vagamente esoterico, caro agli ambienti dell’estrema destra e che egli stesso nel proprio memoriale on-line aveva definito “il saluto dell’Ordine dei Templari”.

L’autore delle stragi del 22 luglio scorso a Oslo e sulla vicina isoletta di Utoya è apparso impassibile e sicuro di sé  fino a quando non è stato proiettato su uno schermo il filmato propagandistico, dodici minuti in tutto, che proprio lui aveva diffuso via Internet il giorno dei due eccidi, costati complessivamente 77 morti: allora Breivik è scoppiato a piangere, il volto gli è diventato paonazzo per l’emozione, le labbra hanno preso a tremare, e il 33enne pluri-omicida si è dovuto detergere le copiose lacrime dal viso con una mano.

Il cortometraggio mostrava tra l’altro immagini e disegni di diversi islamisti: cioe’ di coloro contro cui ha sostenuto anche oggi di aver agito “per legittima difesa” dell’identita’ nazionale della Norvegia, minacciata a suo dire dal “multiculturalismo”.