Studenti agguerriti a Palermo: pietre contro la Questura e scontri con la polizia, una giornalista colpita

Pubblicato il 22 Dicembre 2010 - 14:34| Aggiornato il 23 Dicembre 2010 OLTRE 6 MESI FA
Pietre e tensione a Palermo, un migliaio di studenti con caschi e book block, pannelli di polisterolo con disegnate le copertine di libri famosi, si sono scontrati con i poliziotti in tenuta anti sommossa cercando di entrare a palazzo d’Orleans sede della presidenza della Regione.

Un sasso ha colpito anche una giornalista ad un braccio, Simona Licandro che stava seguendo le manifestazioni degli studenti per l’ANSA. I giovani hanno incendiato al centro della carreggiata in piazza Indipendenza un cassonetto e si stanno spostando a piccoli gruppi verso palazzo dei Normanni, sede dell’Assemblea regionale siciliana.

I ragazzi hanno lanciato sassi e bottiglie contro il portone della Questura di Palermo e buttato petardi contro la polizia. Gli agenti hanno invece risposto con i lacrimogeni.

In una nota gli universitari dicono che ”gli studenti avevano annunciato pubblicamente di volere occupare la presidenza della Regione Sicilia in seguito all’annunciato taglio di 8 milioni di euro all’universita’ da parte del governo Regionale”. ”Una protesta forte – aggiunge – dunque contro tutta la classe politica, ricordiamo che nella Regione Sicilia, la maggioranza e’ formata da Udc,Pd,Mpa,Fli tutti partiti che stanno all’opposizione del governo berlusconi ma che mantengono le stesse sue politiche anche nel territorio regionale”.