Calcio e calcetto 26 aprile, decisione in stand-by: sport all’aperto e di contatto sì ma se resiste distanziamento, no
Pubblicato il 16 Aprile 2021 - 19:33 OLTRE 6 MESI FA
Calcio e calcetto 26 aprile, decisione in stand-by. Resta in sospeso l’agognato annuncio (per gli amatori, si intende) della data in cui si potrà finalmente giocare una partita di calcetto o di calcio amatoriale. Senza dimenticare il basket e altri sport di contatto.
Calcio e calcetto 26 aprile, decisione in stand-by
Si potrebbe giocare, in teoria: solo in zona gialla, evidentemente, da quando verrà ripristinata il 26 aprile, appunto. Anche perché lo stesso ministro della Salute Speranza, un rigorista per rimanere in tema, ha chiarito, a sorpresa, che tutti i test e i rilievi del caso dicono che all’aperto il virus circola davvero poco. E quindi, è caduto il pregiudizio sugli sport di contatto, purché all’aperto, finora proibiti perché ritenuti fonte di rischio.
Sport all’aperto e di contatto sì, enigma distanziamento
Allora, perché non c’è l’annuncio ufficiale? Sembra non si sia ancora presa la decisione sul distanziamento sociale obbligatorio: se varrà in ogni caso, non si potrà giocare. Ci affidiamo alla Gazzetta dello Sport che ha affacciato questa riflessione.
“Resta se si tratti di una liberalizzazione totale o se resti il vincolo del distanziamento e quindi degli allenamenti senza contatto”. Nel frattempo altre novità non sono pervenute. A parte per piscine e palestre.
Dal 15 di maggio riapriranno le piscine all’aperto, dal 1 giugno le attività connesse alle palestre.