Duplice omicidio Cisterna di Latina, il finanziere: “Ho litigato e poi ho sparato”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 14 Febbraio 2024 - 22:13
Il duplice omicidio di Cisterna di Latina, foto Ansa

L’arrivo dei carabinieri dopo il duplice omicidio (foto Ansa)

“Ho litigato e poi sparato. Lei era ormai fuggita, allora sono tornato in casa e ho esploso ancora due colpi a Renèe. Non era ancora morta e non volevo farla soffrire”. Queste le prime parole di Christian Sodano, il finanziere che lunedì sera ha ucciso la madre e la sorella dell’ex fidanzata, Desyrée Amato.

Gli agenti della Squadra Mobile, dopo il duplice omicidio, hanno trovato Sodano affacciato alla finestra dall’appartamento. Il finanziere non ha opposto resistenza e ha riferito di avere sparato alla madre e alla sorella dell’ex con la pistola d’ordinanza, trovata dai poliziotti su un divano del salotto dell’appartamento.

Sodano nelle ore successive è stato interrogato lungamente e, da quello che si apprende, non avrebbe tradito emozioni rimanendo sempre molto freddo. Subito dopo il duplice omicidio, raccontano gli investigatori, il finanziere aveva già chiamato lo zio ammettendo: “Ho fatto un casino”. E ai poliziotti ha poi confessato: “Ho litigato e gli ho sparato”.