Una giovane della provincia di Chieti ha denunciato l’incubo vissuto nel corso degli ultimi anni: sarebbe stata costretta a prostituirsi dall’ex fidanzato, che gestiva gli incontri e raccoglieva i soldi.
Costretta a prostituirsi quando non aveva neppure 18 anni
Stando a quanto riportato dal Corriere Adriatico, la vicenda è emersa dopo che la giovane è riuscita a sporgere querela e portare alla luce cosa le fosse successo negli ultimi tre anni. Nel 2021, non ancora maggiorenne, avrebbe conosciuto un ragazzo di molti anni più grande di lei, studente universitario che lavorava occasionalmente nel ristorante dove si sono incontrati per la prima volta.
Tra i due inizia una storia d’amore, che arriva ad una improvvisa e tragica svolta quando il ragazzo la spinge ad avere incontri sessuali a pagamento per raccogliere abbastanza soldi per iniziare una vita insieme.
Fino a 7 incontri sessuali al giorno
Lo studente avrebbe messo in piedi un vero e proprio business, sfruttando sessualmente la giovane fidanzata. Tramite annunci su un sito di incontri, organizzava appuntamenti in varie località italiane. Pescara, Roma, L’Aquila, Teramo: viene riportato che la giovane fosse costretta a prostituirsi e ad avere rapporti anche sette volte al giorno, con diversi clienti pronti a pagare per stare con lei, forse ignari che non fosse neanche maggiorenne.
Il fidanzato, con la scusa del matrimonio da organizzare, raccoglieva i soldi: per ogni incontro si faceva pagare tra i 200 e i 250 euro. Inizialmente la ragazza avrebbe accettato di prestarsi alla cosa, ma la situazione è diventata presto insostenibile.
Convinta a denunciare grazie al nuovo fidanzato
La triste storia arriva ad una svolta quando la giovane incontra un altro uomo, suo attuale compagno. Grazie al suo sostegno, la giovane, oggi 20enne, trova il coraggio di porre fine a quegli abusi e denunciare tutto. E’ stata presentata una querela contro il 28enne studente universitario che l’avrebbe costretta a prostituirsi. Nel corso dell’incidente probatorio, la ragazza ha confermato le accuse.
Gli inquirenti, nel corso dell’indagine, hanno rintracciato anche alcuni dei clienti che sono stati con la ragazza, i quali avrebbero confermato di aver incontri gestiti dall’allora fidanzato, che ora rischia di essere accusato di induzione alla prostituzione e sfruttamento.