(foto d'archivio Ansa)
Investito e ucciso in bici. Un albanese di 59 anni è stato investito e ucciso mentre era in bici a Villa Literno, nel Casertano, da un furgone condotto da un connazionale di 28 anni, che è fuggito tamponando una seconda autovettura e ferendone il conducente. L’investitore è stato poi individuato e fermato dai carabinieri per omicidio stradale ed omissione di soccorso.
Investito e ucciso in bici a Villa Literno: la prima ricostruzione
La tragedia è avvenuta alle 6.30 di di mercoledì mattina; il 59enne stava percorrendo la strada provinciale 18 “Santa Maria a Cubito”, quando, secondo quanto accertato dai carabinieri sulla base delle immagini di telecamere di videosorveglianza presenti in zona, è stato travolto dal furgone che viaggiava a velocità sostenuta, e che si è allontanato dopo l’impatto fatale con il ciclista. Questa una prima ricostruzione.
La vittima, è emerso, si stava dirigendo presso un centro diagnostico a Giugliano in Campania (Napoli) per degli esami. Le immagini hanno mostrato la targa e il conducente albanese; i carabinieri della Compagnia di Casal di Principe hanno poi scoperto che il furgone era di proprietà di un italiano per cui l’albanese faceva dei lavoretti saltuari, e hanno individuato quest’ultimo.
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