Foto Ansa
Con il passare delle ore, si sono delineati i contorni della vicenda dello yacht “fantasma”, senza nessuno a bordo e con un motore acceso, spiaggiatosi ieri pomeriggio, tra lo stupore generale, sulla spiaggia di Fregene.
Yacht fantasma a Fregene, mistero svelato
La Capitaneria di Porto di Roma ha chiarito ufficialmente nella notte, dopo una serie di riscontri che, nei giorni scorsi, i tre occupanti dell’unità – durante la navigazione da Santa Marinella a Marsiglia – avevano lanciato un messaggio di soccorso dovuto ad un’avaria.
Avaria a bordo, naufragio e salvataggio a largo di Anzio
Ed erano stati tratti in salvo a circa 70 miglia al largo di Anzio da un traghetto adibito a trasporto passeggeri, l’ “Excelsior” che ha poi provveduto a sbarcarli, in “ottime condizioni di salute”, nel porto di Genova.
Lasciata la barca alla deriva, si è poi arenata. La Capitaneria di Porto di Roma ha già provveduto ad intraprendere i dovuti contatti per rimuovere l’unità e per scongiurare qualsiasi tipologia di inquinamento o danni.
A seguito del rinvenimento di alcuni documenti e scontrini a bordo, una mirata attività di accertamenti ha cercato di comprendere gli ultimi giorni dell’imbarcazione ricostruendone gli spostamenti. Alla fine si è arrivati quindi alla soluzione del mistero dello yacht alla deriva.
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