Non è lei Maddie Mccann. Non può essere lei, a dispetto della circostanza che Julia Wandelt ne sia profondamente convinta. Il test del Dna ha dato esito negativo. Maddie, scomparsa bambina il 3 maggio del 2007, non era polacca come la donna che desidera ardentemente essere lei, a causa, a questo punto, di suggestioni e auto-convincimenti fuori fuoco privi di fondamento. Se non per calcolo, grettamente mediatico.
Maddie Mccann, il test del Dna fuga ogni dubbio
L’investigatore privato Fia Johansson, che forse subodorava il colpo grosso, ha portato Julia dalla Polonia a Los Angeles per effettuare il test. Le ha dato credito.
Il test ha analizzato le sue origini e ha dimostrato invece che è polacca, con alcune origini lituane e rumene. Origini biologiche incompatibili con quelle di Maddie.
“Julia Wandelt è polacca al 100%”
Ora, la ragazza polacca attende con ansia altri esami, sembra che la sua salute sia cagionevole, l’investigatore lascia intendere la possibilità di una leucemia, o qualcosa di drammaticamente analogo.
Non è escluso il rischio di una messinscena per sfruttare al massimo il momento di semi-celebrità associato alla bambina scomparsa. La aspettano interviste tv, un manager che fa anche il medium la segue…