Dieci coltellate al marito violento che era arrivato a anche bastonarla, entrambi ricoverati in ospedale

Lei è finita all’ospedale Sant’Eugenio all’Eur, lui al San Camillo: le ambulanze li hanno caricati alla Magliana prima di dividersi in direzione opposte. Dentro una donna di 52 anni originaria di Pescara, col volto tumefatto e traumi sparsi, i segni delle botte del marito, che non ha esitato a colpirla anche a bastonate. Nell’altra lettiga proprio l’uomo, anche lui 52enne, di Avezzano, con un polmone perforato: ha ricevuto una decina di coltellate all’addome. È stata la moglie. La stessa donna che dopo l’esplosione di violenza notturna, culmine di un rapporto segnato dall’aggressività dell’uomo, ha chiamato i soccorsi.

L’epilogo di una vita di coppia tormentata, che secondo il racconto della donna durava da anni, si è consumato nella notte in una abitazione alla Magliana, popolare quartiere della zona sud di Roma. Nell’appartamento in via Ernesto Nathan, dove i coniugi erano soli, dapprima sono volate urla e minacce, poi i due dalle parole sono passati alle mani.

Picchiata a mani nude, poi col bastone

L’uomo ha aggredito la moglie prima a mani nude e poi anche con un bastone. A quel punto la donna ha reagito prendendo un coltello da cucina e ha inferto almeno dieci coltellate nel torace del marito. Resasi conto di quanto aveva fatto, la donna ha telefonato al 112 per chiedere aiuto. Quando gli agenti sono arrivati la donna ha raccontato cosa era successo e spiegato che non si era trattato di una lite occasionale: da anni lei era vittima di maltrattamenti, seppur non li avesse mai denunciati.

Grave e ricoverato in codice rosso, l’uomo non correrebbe pericolo di vita. Delle indagini si occupa la squadra mobile della Capitale che dovrà ora decidere le posizioni dei coniugi, soprattutto se la reazione della donna rientra nella legittima difesa o meno. Nelle prossime ore, appena le condizioni fisiche dei coniugi lo consentiranno, verranno ascoltati dagli investigatori che sono al lavoro per ricostruire la dinamica e stabilire le singole responsabilità.