Il genio del giorno, lo youtuber che è stato arrestato per aver portato una Coca Cola alla tribù più isolata del mondo

Dopo sessantamila anni di pacifica (e armata) solitudine, i Sentinellesi, leggendaria tribù dell’isola North Sentinel, sono stati finalmente visitati… da un content creator. Il giovane esploratore del XXI secolo, Mykhailo Polyakov, 24 anni, armato non di machete, ma di GoPro, Diet Coke e un cocco, ha deciso che era il momento giusto per una “challenge” estrema: incontrare la popolazione più isolata e meno interessata al contatto umano dell’intero pianeta.

Missione fallita

Sbarcato in modalità furtiva il 29 marzo, Mykhailo ha pensato bene di lanciare un’offerta di pace gastronomica sulla sabbia e tentare il contatto. Mentre molti fuggirebbero alla vista di archi e frecce, lui ha pensato: “Proviamo col richiamo degli scoiattoli”. Nessun Sentinellese si è presentato, probabilmente troppo impegnati a ignorare gli invasori da millenni. E quando è tornato alla civiltà, l’eroe è stato immediatamente arrestato: violare il divieto d’accesso all’isola è un reato, come sapeva perfettamente.

YouTube, guai e goffaggini globali

Polyakov, già noto per brindisi alcolici tra i talebani e safari fotografici proibiti tra i Jarawa, ha candidamente spiegato tutto alla polizia: “Volevo una sfida estrema”. Il processo è fissato per il 17 aprile. Survival International ha definito la sua impresa “idiota e senza scrupoli”, e francamente, mai definizione fu più puntuale.