LE NOTIZIE DAL MONDO, dalle 15 persone morte in un incendio a Calcutta alla sparatoria nel centro di Uppsala

Tra le notizie che arrivano dal mondo oggi si spazia dall’Europa alla Cina. Come ogni giorno, vediamo gli aggiornamenti nel dettaglio.

Partiamo dall’India, dove almeno 15 persone sono morte in un incendio scoppiato in un hotel di Calcutta, nel nordest del Paese. Lo ha reso noto la polizia locale. “Diverse persone sono state salvate dalle stanze e dal tetto” dell’albergo, hanno fatto sapere le autorità. Le fiamme sono scoppiate ieri sera e ora sono sotto controllo, ha aggiunto la polizia di Calcutta.

Spostiamoci in Asia per i tre astronauti cinesi che sono tornati sulla Terra martedì, dopo sei mesi trascorsi sulla stazione spaziale Tiangong (Palazzo celeste), concludendo così la missione Shengzhou-19. Lo rivelano i media ufficiali cinesi, fra cui Cctv. La navicella spaziale con a bordo Cai Xuzhe, Song Lingdong e Wang Haoze è atterrata nella regione settentrionale della Mongolia Interna, secondo le immagini dell’emittente statale Cctv.

Tornando in Europa, un giovane è stato arrestato con l’accusa di aver ucciso tre persone presso un barbiere ieri pomeriggio nel centro di Uppsala. L’arresto sarebbe avvenuto ieri sera, poche ore dopo la sparatoria ma la polizia mantiene riserbo sui dettagli dell’arma da fuoco usata e le circostanze. “In questo momento non possiamo ancora definire un chiaro nesso con la criminalità organizzata”, ha dichiarato Erik Åkerlund, capo della polizia a Uppsala.

Dal fronte russo-ucraino torna protagonista la storia di Viktoriia Roshchyna, la giornalista deceduta durante la prigionia russa dopo essere stata catturata nei territori occupati nel 2023, mentre lavorava come giornalista. Due anni dopo, nel febbraio scorso, il suo corpo era stato restituito alla famiglia. Sul suo corpo restituito mummificato sarebbero stati riscontrati numerosi segni di tortura, oltre all’assenza di alcuni organi interni.

Concludiamo con una notizia dal Sud America. Almeno tredici lavoratori peruviani della compagnia di servizi minerari cilena R&R sono stati sequestrati da un gruppo armato che ha fatto irruzione con violenza nella miniera d’oro nel distretto di Pataz, nella regione settentrionale di La Libertad, dove prestavano servizio. R&R ha chiesto il supporto urgente dalla polizia nazionale e del Ministero dell’Interno per portare in salvo i suoi lavoratori, secondo quanto riporta il sito Infobae.