Rubavano orologi di lusso scippandoli, poi fuggivano tra la folla: arrestati a Porto Cervo tre francesi

Volto scoperto, abbigliamento curato e aria distratta mentre passeggiano tra i turisti che affollano le stradine della passeggiata di Porto Cervo. Questo il modus operandi di una banda composta da tre francesi già noti alle forze dell’ordine che ha compiuto diversi scippi di orologi di lusso a Porto Cervo in Costa Smeralda. Il gruppo individuava e seguiva la potenziale vittima con al polso gioielli e orologi dal valore di migliaia di euro e poi strapparglieli di dosso dandosi alla fuga tra la folla.

Dopo alcuni colpi portati a segno,  l’ultimo ha visto coinvolta una donna tedesca alla quale è stato strappato dal polso un orologio del valore di oltre 350mila euro, i Carabinieri della stazione di Porto Cervo sono riusciti ad individuare i presunti autori dei furti. I tre sono stati fermati la sera di mercoledì 30 luglio mentre stavano restituendo un’auto presa a noleggio all’aeroporto di Olbia, ed erano pronti per lasciare la Sardegna.

I tre ingannati dalle telecamere di videosorveglianza

A riconoscere i tre, che agivano a volto scoperto, sarebbe stata una delle vittime alla quale sono stati mostrati i filmati acquisiti dal sistema di videosorveglianza del Consorzio Costa Smeralda, che si sono rivelati determinanti. Resta da capire se i tre fermati siano gli autori di tutti gli scippi commessi e denunciati a Porto Cervo, o se insieme a loro operassero anche altre persone. Il gruppo si muoveva con grande velocità e consapevolezza, scegliendo accuratamente le persone che durante la passeggiata tra boutique di lusso e ristoranti e bar esclusivi indossavano orologi prodotti da marchi di grande valore.