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Mes, ennesima bocciatura: maggioranza propone parere contrario alla ratifica

Dopo l’approvazione del Patto si stabilità, sul Mes c’è lo strappo della Lega e di Fratelli d’Italia. Il parere sulla ratifica dell’accordo che modifica il Mes proposto dalla relatrice di FdI, Ylenja Lucaselli, in commissione Bilancio della Camera è contrario.

L’orientamento di FdI e Lega è votare a favore di questo parere e dunque contro il Mes, mentre FI si asterrà.

Il sottosegretario all’Economia Federico Freni, a margine dell’ufficio di presidenza della commissione Bilancio, in merito alla ratifica del Mes aveva detto: “Sul fronte leghista le posizioni non sono mai cambiate. La Lega va fiera della sua coerenza quindi non mi aspetto novità”, ha aggiunto interpellato in merito.

La Lega aveva avvertito: “Così non si può votare il Mes” 

La maggioranza di centrodestra si aspettava un rinvio all’anno prossimo del Patto di stabilità con conseguente rinvio anche della discussione sul Mes in parlamento. Il rinvio non c’è stato. Salvini aveva però fin da subito avvertito la Meloni (e di conseguenza anche Giorgetti, suo compagno di partito) che così com’è, il Mes non lo si può votare. Ed oggi, i capigruppo della maggioranza in Commissione hanno deciso di bocciarlo per continuare a rinviarlo tenendo in questo modo in piedi la maggioranza.  

Gli scenari sul Mes erano tre

Gli scenari possibili sul Mes erano tre. Il primo era l’ok della commissione e il conseguente voto dell’Aula che avrebbe potuto rinviare il testo in commissione oppure chiedere una sospensiva per maggiori approfondimenti. Il secondo era il cosiddetto “lodo Fazzolari” che prevedeva di votare il testo in Aula con una modifica: si potrà accedere al Fondo Salva-Stati solo con una maggioranza parlamentare qualificata. La terza è l’approdo in Aula con parere negativo della Commissione e conseguente bocciatura. Ed è proprio questo quello che è successo. 

 

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