
Notte Champions, andata dei quarti di finale. L’Inter nella Arena del Bayern Monaco (foto ANSA) - Blitz quotidiano
Champions, andata dei quarti di finale. L’Inter scende nella tana dei leoni di Monaco (martedì 8, ore 21, diretta Sky). Il ritorno a San Siro sarà mercoledì 16 aprile. Una sfida che è la riedizione della finale del 2010 vinta dai nerazzurri al Bernabeu di Madrid (2-0, doppietta di Milito, allenatore Mourinho). Era l’Inter del Triplete che contava su un trio di trequartisti talentuosi (Eto’o, Sneijder, Pandev) e una difesa cassaforte con autentici guerrieri come Maicon, Lucio, Samuel, Chivu ed in mezzo due mantici accorti come Zanetti e Cambiaso. Quella notte a Madrid scese in campo anche Materazzi che rilevò Milito allo scadere. Altri tempi, altri uomini. Oggi tutt’altra musica. Epperò la squadra di Inzaghi ha la concreta possibilità di arrivare in semifinale, Bayern permettendo.
Tedeschi aggrappati a Muller
Mezzo Bayern è ko. Sette gli indisponibili. Mancherà anzitutto la stella Jamal Musiala, 22 anni (padre nigeriano, mamma tedesca), trequartista elegante e molto rapido, formidabile finalizzatore formatosi nel Chelsea. Non ci sarà tra i pali l’immenso portiere Neuer e in difesa mancheranno il nazionale francese Upamecano e il nazionale canadese (di origini africane) Davies. Pressoché certa l’assenza del 20enne difensore centrale di origini africane (Togo) Tarek Buchmann. A centrocampo è indisponibile il nazionale giapponese Hiroki Ito. Forse l’allenatore Vincent Company, 38 anni, ex bandiera del Manchester City (265 partite) riuscirà a recuperare il giovane centrocampista Pavlovic ma non l’attaccante francese Coman, ex Juventus. Perciò ricorrerà all’usato sicuro Thomas Muller, 35 anni, icona del club bavarese, messo frettolosamente alla porta dopo 25 anni di onorato servizio (743 partite, 247 gol, 273 assist). Muller è un campione ferito nell’orgoglio. Sarà opportuno non sottovalutarlo.

Neroazzurri, recuperato Bastoni
Inzaghi ha recuperato Bastoni costretto sabato ad uscire a Parma. Mancheranno Zielinski, Dumfries e Taremi. Convocato il 35enne Matteo Darmian, un tuttofare prezioso sia in difesa che a centrocampo. Formazione di partenza? La migliore possibile con il collaudato modulo 3-5-2. Cioè: il 36enne Sommer (ex Bayern) in porta a guidare il trio Pavard-Acerbi-Bastoni. Cinque in mezzo: Calhanoglu in regia supportato da Barella e Mkhitaryan con gli esterni Darmian e Dimarco. In attacco Thuram e Lautaro. L’Inter vuole cancellare la follia di Parma, resa meno dolorosa dallo stop del Napoli a Bologna (1-1). Ora l’Inter è a più tre: 68 punti contro i 65 dei partenopei a 7 giornate dalla fine. Volta scudetto apertissima. L’Inter scende nell’arena bavarese con la migliore difesa della Champions. Subite soltanto due reti (Leverkusen e Feyenoord). A Monaco è vietato distrarsi.