Aids, dalla Thailandia un vaccino efficace nel 30% dei casi
Nuova speranza nella lotta all’Aids: un vaccino messo a punto da ricercatori statunitensi e thailandesi sta dando, per la prima volta, risultati significativi durante la sperimentazione, dimostrando efficacia in almeno un terzo dei casi.
Lo hanno annunciato i ricercatori presentando i risultati ad una conferenza stampa a Bangkok. Secondo quanto riferito ai media, il vaccino ridurrebbe il rischio di infezione da virus Hiv di più del 31%.
Il risultato deriva da una sperimentazione su un gruppo di 16.000 volontari effettuato in Thailandia: si tratta del campione più grande mai utilizzato nella sperimentazione di un farmaco di questo genere.
Si tratta di un inizio, anche perchè il 30% di successo non è un risultato sufficiente; tuttavia, il colonnello Jerome Kim, che ha guidato la ricerca per conto dell’esercito Usa è soddisfatto: «È la prova che è possibile avere un vaccino preventivo sicuro ed efficace».
La sperimentazione si è basata sulla contemporanea somministrazione di due vaccini: il primo aumenta l’immunità agli attacchi dell’Hiv e il secondo rafforza la risposta dell’organismo. La ricerca è stata testata su uomini e donne thailandesi Hiv negativi, di età comprese fra i 18 e 30 anni e con rischio di contagio nella media.
A metà del campione è stata somministrata la combinazione di Alvac e Aidsvax (i due vaccini) per sei mesi, agli altri solo dei placebo. A tutto il campione, poi, sono stati forniti profilattici e consigli su come evitare infezioni sessualmente trasmissibili e a chiunque avesse poi contratto infezioni sarebbero state fornite cure antivirali gratuite.