Croazia/ Turista sloveno compra 1.300 euro di aragoste per liberarle in mare. L’animalista ha repicato a Zara quello che aveva già fatto in Grecia

Pubblicato il 18 Agosto 2009 - 15:23 OLTRE 6 MESI FA

aragosteLibera aragosta in libero stato. Avrà pensato così un cittadino sloveno, che a Zara, in Croazia, ha acquistato in un ristorante una quantità di aragoste 1.300 euro di aragoste per poi liberarle in mare.

L’uomo, animalista convinto, ha detto di aver preso simili iniziative anche in Grecia. La vicenda è avvenuta nei giorni scorsi in un noto ristorante, da “Niko”, il cui proprietario, Erik Pavin, ha detto di non avere mai ricevuto una simile richiesta in tutta la sua lunga carriera. Le aragoste liberate erano 30, per un peso di circa 15 chili.

Nel tavolo in cui era seduto l’animalista c’erano otto turisti sloveni, tra i quali quattro bambini. Una bambina, la figlia dell’animalista, ha offerto i suoi risparmi al ristoratore per acquistare un crostaceo da liberare in mare. Ma il gestore del locale ha detto alla piccola che le aragoste stavano dormendo e non si potevano disturbare.

Allora dal tavolo si è alzato il padre della bambina, che ha pagato l’aragosta. Il crostaceo è stato preso e liberato nello specchio d’acqua di fronte al ristorante. Ma l’animalista non si è accontentato, ha acquistato tutti gli altri crostacei non prenotati per la cena e li ha gettati in mare.