Dialetto/ “L’argomento non va strumentalizzato”. Parola del regista Giuseppe Tornatore

«Una cosa è dare importanza ai dialetti che scompaiono, altra cosa è strumentalizzarli a fini politici come fa la Lega. Spero che il mio film “Baaria” possa riportare l’argomento del dialetto su un terreno corretto», dice, in un’intervista a «Tv Sorrisi e Canzoni» – il regista Giuseppe Tornatore che il 2 settembre aprirà la Mostra del cinema di Venezia con «Baaria», girato in dialetto siciliano.

Il film avrà una versione in italiano e una in dialetto.

Alla domanda su quale dei due andrà a Venezia, Tornatore risponde: «Ancora non lo sappiamo. In sala, il 25 settembre, i produttori pensano di fare uscire la versione siciliana in Sicilia e quella italiana in Italia; nel resto del mondo uscirà quella in dialetto».