Genova/ Il progetto del nuovo stadio vicino l’aeroporto Colombo rischia di saltare. Preziosi: “Città ostaggio dei poteri forti”

Pubblicato il 10 Agosto 2009 - 12:45 OLTRE 6 MESI FA

Il progetto è ambizioso: stadio, shopping mail e grande parcheggio, tutto all’interno dell’aeroporto Cristoforo Colombo di Genova. Però, per dirlo con le parole di Alessandro Cardi, direttore centrale regolazione aeroporti dell’Enac, «ci sono fortissime incompatibilità sulla realizzazione dello stadio all’interno del Cristoforo Colombo».

Ma le sue parole allontanano il progetto di uno stadio a Sestri. Ma da cosa deriva tale incompatibilità?

Intervenuto all’emittente romana Radio Incontro, il patron del Genoa Enrico Preziosi apre al progetto ma spiega che sarà irrealizzabile perchè «la città di Genova è ostaggio dei poteri forti che vogliono affossare tutto ciò che è nuovo».

Il patron ha poi proseguito: «Io non sono di Genova, sono fuori da certi meccanismi e diatribe locali. Ma, dopo sette anni, ho capito che a muovere i fili è una ristretta cerchia di notabili che fa di tutto perché non si muova niente. Appena c’è qualcuno che propone qualcosa, qualcun altro dice che non si può fare adducendo pretesti assurdi e ridicoli. Fa paura il nuovo, Genova rischia di sprofondare nella sua vecchiaia».

Ma il problema non è solo “burocratico”, ma anche logistico in quanto il nuovo stadio comporterebbe anche lo spostamento del carcere.

Non solo, il progetto appare irrealizzabile anche per una questione “calcistica”. In una città calda dal punto di vista sportivo come Genova, dove le due tifoserie di certo non si amano, l’idea di abbandonare il vecchio stadio per costruirne uno insieme, non viene accolta pacificamente.

Si attendono comunque sviluppi, quando il 12 settembre arriverà la risposta definitiva dell’Enac.