Influenza suina sbarca in Asia/ 1 caso a Hong Kong e l’altro nella Corea del Sud, la Cina sospende voli per messico

Pubblicato il 2 Maggio 2009 - 07:55 OLTRE 6 MESI FA

La febbre suina e’ arrivata anche in Asia orientale. Dopo il primo caso accertato a Hong Kong, un altro caso e’ stato individuato in Corea del Sud, a quanto riferisce l’agenzia Agi.

Le autorita’ sanitarie dell’ex colonia britannica hanno rivolto un appello alla calma alla popolazione, sostenendo che si tratta di “un caso importato e che non ci sono indizi di una diffusione di massa dell’influenza a Hong Kong”.

Ma intanto l’hotel in cui alloggiava il paziente con il virus A/H1N1 -un messicano di 25 anni arrivato il 30 aprile via Shanghai, ora in condizioni stabili- e’ stato messo in quarantena, insieme ai clienti e ai dipendenti.

In Corea del Sud si e’ invece ammalata una donna di 53 anni, di recente tornata dal Messico. Al momento, dunque, manca solo l’Africa perche’ si possa dire che l’epidemia che ha colpito ovunque.

La Cina ha sospeso i voli con il Messico e deciso che inviera’ un aereo per rimpatriare i cittadini attualmente nel Paese.

Intanto altri due Paesi hanno fatto sapere di aver registrato casi di contagio in persone che non erano state in Messico: Regno Unito e Germania (entrambi comunque ancora non confermati dall’Oms).

Nel Regno Unito si tratta di un lavoratore del servizio sanitario residente in Scozia, Graeme Pacitti (24 ani) che ha contratto il virus dopo esser entrato in contatto con due amici, la coppia che si era ammalata durante la luna di miele in Messico.

Mentre la sua economia affonda (le stime parlano di un calo del Pil annuale del 5,5%), il Messico intanto affronta l’emergenza sanitaria: il governo ha reso noto che il numero dei decessi confermati per il virus e’ salito a 16, mentre i pazienti contagiati sono 381 (ma l’aumento dei morti non e’ dovuto a nuovi decessi, ma agli esami necroscopici sulle persone morte nelle ultime due settimane).

Le autorita’ hanno anche ridotto da 176 a 101) il numero dei decessi probabili. Secondo il governo, il tasso di mortalita’ per l’influenza A/H1N1 e’ dell’1,2 per cento. Intanto l’Organizzazione Mondiale della Sanita’  (Oms) si e’ messa in contatto con l’industria farmaceutica perche’ produca un vaccino che potrebbe essere  disponibile in 4-6 mesi.